Problemi attuali di diritto e procedura civile su
Il diritto societario europeo: quo vadis?
organizzato in collaborazione con la Fondazione Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale di Milano
Courmayeur, Centro congressi, Sala Mont Blanc, Piazzale Monte Bianco,10 (Via Croux, ingresso lato Poste), 23-24 settembre 2022

Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Aosta ha attribuito 9 crediti formativi (3 per sessione).

Il Convegno è accreditato dall’Ordine dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Aosta.
Ai fini del riconoscimento dei crediti formativi per i dottori commercialisti l’iscrizione al Convegno va effettuata anche sul sito https://www.odcec.aosta.it

Alle origini del progetto comunitario, l’armonizzazione del diritto societario costituiva un elemento di uno dei quattro pilastri della libertà di circolazione, a sua volta funzionale alla realizzazione del mercato unico europeo. È proprio all’interno della disciplina della libera circolazione dei servizi, infatti, che si ponevano le norme del Trattato volte all’emanazione delle Direttive in materia societaria, a fianco di quelle sugli appalti e sui servizi finanziari.

Dopo la prima fase di intensa emanazione di direttive comunitarie – ora “unionali” – è quindi seguita una estesa attività di adeguamenti normativi a livello nazionale, nei diversi settori sui quali il legislatore di Bruxelles è via via intervenuto. Successivamente, la strada si è fatta meno rettilinea: alcune materie del diritto societario sono rimaste prive di direttive armonizzanti (ad esempio in materia di sistemi di amministrazione e di gruppi di imprese), mentre altre sono state oggetto di normazione “uniformante”, per il tramite di Regolamenti direttamente applicabili in tutti gli ordinamenti degli Stati membri (ad esempio con riguardo alla Società Europea). Al contempo, ci si è inoltre resi conto che, anche negli ambiti interessati dalle direttive europee, il livello di armonizzazione delle legislazioni interne evidenziava qualche “disarmonia” e altresì fenomeni di vera e propria “concorrenza regolatoria”.

Il Convegno intende offrire un contributo al dibattito su questi temi, in una duplice prospettiva. Per un verso, analizzando gli istituti sui quali le direttive europee hanno effettivamente segnato la direzione ai legislatori nazionali, al fine di evidenziare i risultati raggiunti, ma anche le eventuali dissonanze e divergenze. Per altro verso, indagando le materie ancora prive di disciplina europea, sia dove i cantieri sono stati chiusi da anni sia dove fervono i lavori in corso.

Il Convegno si conclude con la Tavola Rotonda sui problemi aperti con la partecipazione di esponenti autorevoli di istituzioni, associazioni, imprese e università italiane e straniere.

Si segnala lo scritto di P. Montalenti, Il diritto societario europeo, in Il Nuovo Diritto delle Società, 2022, p. 963 ss., che riproduce l’introduzione del volume collettaneo AA.VV., Le società, IV, a cura di Montalenti, in Trattato Diritto Privato dell’Unione Europea, diretto da Ajani e Benacchio, di prossima pubblicazione per i tipi di G. Giappichelli Editore, disponibile sul seguente link: https://www.nuovodirittodellesocieta.it/Article/Archive/index_html?ida=903&idn=158&idi=-1&idu=-1