Presentazione finale del worskhop e dei temi di lavori

Torino, Castello del Valentino, aula 10V, giovedì 4 novembre, ore 16.00

L’Osservatorio sul sistema montagna “Laurent  Ferretti” della Fondazione Courmayeur Mont Blanc e la Fondazione  Comunitaria della Valle d’Aosta onlus sono partners dello IAM - Istituto  di Architettura Montana (Dipartimento di Architettura e Design) del Politecnico  di Torino nell’organizzazione del Workshop progettuale Atelier 2000. Scenari  di progetto in alta quota che si è svolto dal 27 settembre al 2 ottobre 2021  al Rifugio Prarayer di Bionaz

In alta montagna il progetto di architettura può diventare uno strumento di esplorazione critica utile a ripensare territori dalla natura complessa e polisemica.

La trasformazione ed il riuso di strutture edilizie, la protezione del paesaggio alpino, l’accessibilità, la messa in sicurezza del territorio, la valorizzazione delle risorse territoriali, il turismo sostenibile sono oggi più che mai tematiche emergenti che mettono in gioco questioni centrali quali la sostenibilità degli interventi, il rapporto con il paesaggio, la razionalizzazione dello spazio abitativo, l’uso di nuovi materiali e tecniche costruttive, l’efficienza energetica, il rilancio delle microeconomie locali.

Questi i temi del Workshop progettuale, che ha previsto sei giornate formative al Rifugio Prarayer e due al Politecnico di Torino, rivolto a 25 studenti dei percorsi di laurea magistrale del Dipartimento Architettura e Design del Politecnico di Torino.

Gli studenti hanno avuto modo di confrontarsi, oltre che con i docenti del Politecnico, con geologi, ingegneri, progettisti e costruttori di strutture in alta quota, guide alpine. Partendo dall’analisi degli specifici casi studio il Workshop vuole illustrare quali sono le questioni e le problematiche emergenti in un particolare ambito progettuale, fornendo conoscenze e metodologie multidisciplinari, applicabili anche in altri contesti dall’elevato valore paesaggistico.

Tra i partner di progetto anche il Club Alpino Italiano, le associazioni Cantieri d’alta quota e Esprit Sarvadzo.